Dopo oltre 25 anni di esperienza in un mercato immobiliare molto competitivo come quello di Milano, possiamo garantirvi, numeri alla mano, che l’home staging è l’alchimia mancante su alcuni immobili che restano nei ciechi meandri delle proposte immobiliari sul mercato.
Prima di portarvi dei casi pratici e concreti, soffermiamoci sul comprendere cos’è l’home staging.
Letteralmente si traduce in “allestimento o messa in scena della casa”. È una strategia di marketing utile per presentare al meglio un immobile; permette di far innamorare a prima vista il visitatore che percepirà la nuova casa come intende viverla. Un esperto di interior designer e marketing immobiliare “vestirà” la casa gestendo spazi, luci, colori per mettere in evidenza e far aumentare la percezione delle qualità dell’appartamento.
Un marketing delle emozioni che coinvolgerà i 5 sensi del futuro proprietario aiutandolo a immaginarsi in quel contesto.
Numeri alla mano, vogliamo raccontarvi la nostra esperienza diretta di 4 appartamenti gestiti con questo particolare approccio.
Un immobile in vendita da diverso tempo.
Non facciamo fatica a dichiarare che i tempi necessari per la vendita dell’immobile sono stati 653. Il fatto che l’unità, nella prima fase della commercializzazione, fosse abitata da un inquilino ne ha certamente influenzato l’andamento.
In questo caso il problema non è stato solo la richiesta del prezzo non proprio congrua rispetto al mercato ma un vero e proprio problema di percezione delle qualità dell’immobile.
Dovevamo cambiare strategia! Dopo aver concordato con il proprietario un approccio più innovativo, sono trascorsi solo 59 giorni per la chiusura della transazione. In circa 600 giorni di immobile sul mercato, le visite all’immobile sono state 66 e nessuno dei potenziali acquirenti ha voluto avviare una trattativa.
Nelle successive 25 visite, in 59 giorni l’immobile ha trovato un nuovo proprietario
Questo immobile ha avuto tempi totali rapidi di vendita, parliamo di 42 giorni. In questo caso la proprietà ha intuito subito il vantaggio dell’home staging.
Infatti sono state sufficienti solo 6 visite e 9 giorni per avere un’offerta accettata dal proprietario e rendere felici tutte le parti.
Un caso che ricalca l’esperienza precedente: 33 giorni in totale per la vendita ma 4 visite e 14 giorni per trovare il punto di incontro fra proprietario e acquirente.
Stesso indirizzo del primo caso ma, ovviamente, un diverso appartamento.
Dopo che erano trascorsi già 83 giorni per ricevere solo 13 visite all’appartamento e non ottenere alcun interesse concreto abbiamo optato, in accordo con il proprietario, di attivare una strategia di comunicazione diversa ricorrendo all’home staging.
È aumentato subito il numero di persone interessate a visionare l’appartamento. In 47 giorni abbiamo più che raddoppiato le visite e ottenuto la congrua offerta di un aspirante proprietario accettata dal venditore.
Un dato importante da sottolineare è che lo sconto concesso fra il prezzo di richiesta e l’offerta reale è sempre stato compreso in una forbice fra il 3% e 9%.
Parliamo di uno sconto medio del 6% sul prezzo di richiesta. Noi lo consideriamo un grande successo.
Sei un proprietario che desidera valorizzare il proprio immobile e non rallentare il processo di vendita? Contattaci e studieremo un piano di marketing su misura per te.
Quanto vale la tua casa a Milano?
Scoprilo ora: https://kyos.serviziostime.it/