Con l’inizio della primavera, Milano è finalmente pronta a ospitare la nuova edizione 2025 della Design Week, evento che renderà l’atmosfera ancora più vibrante richiamando un grande numero di appassionati di arredamento e architettura. La manifestazione, tuttavia, avrà anche forti ripercussioni sul mercato immobiliare, come ben dimostrano i prezzi degli affitti brevi che, complice un’offerta inferiore alla domanda, sono già schizzati alle stelle.
Vediamo allora i numeri previsti e una piccola guida ai principali appuntamenti tra Salone del Mobile a Rho Fiera e Fuorisalone disseminato in ogni angolo della città.
Appuntamento ormai diventato un classico dell’agenda meneghina, con l’arrivo della Design Week Milano si prepara ad accogliere in città migliaia di addetti ai lavori, studenti e semplici appassionati, curiosi di scoprire tutte le novità a tema arredamento della stagione. Per i dati effettivi dell’edizione 2025 sarà necessario aspettare la fine della manifestazione, ma i trend degli ultimi anni sono in costante crescita ed è lecito attendersi un’affluenza record.
Nel 2024, infatti, il Salone del Mobile e gli eventi del Fuorisalone sono tornati ai livelli pre-Covid con più di 360mila presenze nell’arco della settimana, 100mila in più rispetto al 2023. Interessante anche il numero di presenze dall’estero, con una crescita del +54% che ha assegnato alla nostra città il ruolo di leader mondiale nel campo del design. Tutto ciò ha portato a un indotto di circa 260 milioni di euro, anch’esso in aumento (del 13.7%) rispetto a dodici mesi prima.
Ma qual è il reale impatto di questi numeri sul mercato immobiliare milanese?
Se per conoscere l’affluenza del 2025 dobbiamo attendere fino al 13 aprile, le ripercussioni della Design Week Milano in materia di affitti sono già sotto l’occhio di tutti. In particolare, una ricerca di Maiora Solutions ha messo a confronto i canoni di locazione durante il Salone del Mobile con i costi per un soggiorno in città nella settimana precedente e successiva, mostrando valori mediamente triplicati.
Più nello specifico, il costo medio per un appartamento a Milano dal 7 al 13 aprile si attesta attorno ai 375 euro a notte, a fronte dei 130 euro chiesti prima e dopo la manifestazione. La scarsa disponibilità di case, inoltre, ha esteso la ricerca di chi raggiunge il capoluogo per l’edizione 2025 anche all’hinterland, dove l’aumento dei prezzi, seppur visibile, non raggiunge i valori del centro città.
Di fatto, Milano si conferma il luogo ideale per investire sul mattone, tanto per chi cerca una soluzione abitativa in cui vivere che non perda valore negli anni, quanto per chi coltiva un progetto imprenditoriale nel campo degli affitti brevi. La nostra città, infatti, non è più soltanto una meta di lavoro, ma anche di turismo e svago, con una domanda in continua crescita sia durante gli appuntamenti di risonanza internazionale come la Design Week, sia nei periodi di più bassa stagione.
Vediamo ora una breve guida alla Design Week 2025 di Milano, con tutti gli eventi che renderanno vivace e frizzante l’atmosfera in città. Come visto, la manifestazione si svolgerà dal 7 al 13 aprile e sarà anche quest’anno suddivisa in due sezioni distinte.
Il Salone del Mobile, da un lato, troverà spazio nel complesso fieristico di Rho Fiera e sarà inaugurato al Teatro alla Scala con uno spettacolo firmato da Robert Bob Wilson. Il tema scelto è Thought for Humans, un invito a ripensare il rapporto tra uomo e oggetti con un focus sulla sostenibilità. Oltre ai padiglioni e agli stand, inoltre, a Rho saranno imperdibili anche l’evento Euroluce, le installazioni d’autore di Paolo Sorrentino e Pierre-Yves Rochon e l’omaggio alla Pietà Rondanini di Michelangelo sempre di Wilson.
Lontano dalla fiera e diffuso in tutta la città, il Fuorisalone metterà invece a disposizione degli avventori un ricco calendario di mostre e talk, concentrati soprattutto nei quartieri di Milano più strettamente legati al design come Tortona, Isola, Porta Venezia e Brera, il design district meneghino. Tra le tappe da inserire nella propria tabella di marcia consigliamo le consuete installazioni nei cortili della Statale, oltre all’Orto Botanico di Brera e all’Università Cattolica. A Tortona, invece, i luoghi di aggregazione principali saranno il BASE Milano e il Superstudio Più. Per una lista completa degli eventi, visita il sito ufficiale della manifestazione.