Ristrutturare casa: i 5 step da fare per non commettere errori

Se da diverso tempo hai in mente di ristrutturare casa, al fine di non incappare in spiacevoli errori, lungaggini e costi esagerati è fondamentale seguire un percorso strutturato in 5 passi fondamentali che abbiamo cercato di sintetizzare nelle prossime righe.

Verifichiamo insieme, con qualche piccolo suggerimento!

Nominare i soggetti incaricati

Il primo step consigliabile è quello di nominare i soggetti incaricati, a vario titolo, a partecipare ai lavori. Su tutti gioca un ruolo da protagonista il progettista (architetto, ingegnere, geometra), che effettuerà ogni analisi e valutazione preventiva, si occuperà di firmare il progetto da presentare al Comune e, più in generale, presterà la sua attenta consulenza a beneficio del cliente. Tra gli altri soggetti che potrebbero partecipare al progetto di ristrutturazione, anche il Coordinatore della sicurezza e il Direttore dei lavori.

Realizzare il progetto

Una volta individuati i soggetti che aiuteranno il proprietario dell’immobile con i lavori di ristrutturazione, il progettista si occuperà di effettuare un rilievo architettonico e fotografico dettagliato e, dopo questa fase, si entrerà nella fase di progettazione vera e propria. Il progettista si occuperà dunque di disegnare il progetto definitivo e, a seconda del tipo di ristrutturazione, si preoccuperà di confrontarsi con specialisti del settore.

Stilare il computo metrico

Elaborata la base del progetto e il sovrapposto, il progettista si occuperà di stilare il computo metrico, un documento che è l’elenco dei lavori che si intendono eseguire nell’immobile, con le quantità (es. metri quadri) e i prezzi medi. Non si tratta, dunque, del preventivo, ma solamente di una stima del costo del lavoro, utile per permettere al proprietario dell’immobile di comprendere la portata dei lavori e quanto dovrebbe costare ristrutturare casa.

Richiedere i preventivi

Terminata la fase del computo metrico si può procedere con la richiesta dei preventivi alle varie imprese, che aggiungeranno il loro prezzo unitario alle voci del computo metrico, specificando anche i materiali della fornitura e ogni altro dettaglio che sarà utilizzato dal proprietario dell’immobile per effettuare un confronto puntuale dei costi della ristrutturazione. Rimane inteso che il proprietario dell’immobile, supportato dal suo progettista, potrà scegliere lui stesso pavimenti, rivestimenti o sanitari.

Presentare la pratica

Si giunge infine all’ultimo step che precede l’avvio dei lavori: il progettista, terminate le fasi di cui sopra, può infatti completare la documentazione necessaria per la presentazione della pratica in Comune. Nel caso di SCIA e di CILA dovrà anche indicare la data di inizio dei lavori. Se inoltre l’abitazione è collocata in una zona soggetta a vincoli paesaggistici, saranno necessarie anche le relative autorizzazioni, da acquisirsi sempre prima dell’avvio dei lavori.