Certificato energetico: cos’è e quali informazioni possiamo ottenere
Un certificato energetico è un documento che mostra i dati sull’efficienza energetica di un immobile, includendo – tra gli altri – informazioni dettagliate sui consumi energetici e suggerimenti per migliorare l’efficienza energetica.
L’attestato è redatto da un tecnico abilitato che certifica la qualità e l’efficienza energetica di uno stabile o di un’abitazione: così facendo, il proprietario dell’immobile può essere informato – attraverso delle informazioni sintetiche e classificate con un sistema specifico – su come migliorare l’efficienza energetica del proprio appartamento.
Ciò premesso, è utile rammentare come il certificato energetico possa fornire una visione completa dell’efficienza energetica di un immobile, come ad esempio gli sprechi energetici e l’efficienza degli impianti installati. Tra gli altri spunti di maggiore interesse, anche il rilievo sulle modalità di consumo delle diverse fonti di energia e come si possa utilizzarle in modo più efficiente. Inoltre, offre una valutazione complessiva della situazione energetica del bene.
Insomma, un certificato di prestazione energetica accurato è essenziale per individuare le informazioni più importanti sull’efficienza energetica del proprio immobile, come l’energia primaria totale e non rinnovabile, la classe energetica, la qualità dell’edificio, i requisiti minimi di efficienza energetica, le emissioni di anidride carbonica e i suggerimenti per migliorarne l’efficienza. Il proprietario potrà così identificare i modi più mirati ed economicamente vantaggiosi per migliorare la classe energetica del proprio immobile.
In particolare, uno degli elementi fondamentali del certificato energetico è la classificazione dell’efficienza energetica di un edificio, valutata su una scala che va da A4 (il massimo) a G (il minimo), in base all’indice di prestazione globale non rinnovabile.
Come ottenere l’attestato energetico
Per ottenere un certificato energetico, è necessario che venga effettuata una valutazione dettagliata della proprietà da parte di un tecnico qualificato. Tra gli altri, il tecnico controllerà vari fattori come l’isolamento delle pareti, la quantità di energia in uscita e le apparecchiature elettriche utilizzate nella struttura.
Pertanto, per ottenere un certificato energetico è necessario rivolgersi a un tecnico specializzato, che dopo aver esaminato tutti i documenti pertinenti (planimetria, visura catastale, libretto degli impianti, ecc.) effettuerà un sopralluogo per verificare le informazioni relative alla prestazione energetica.
Dopo che tutti i passaggi preliminari sono stati completati, un tecnico qualificato potrà usare uno degli strumenti certificati dal Comitato termotecnico italiano per calcolare l’indice di prestazione energetica globale: questo passaggio permetterà al tecnico di identificare la classe energetica dell’edificio e proporre gli interventi di miglioramento.
Quali sono le circostanze in cui è necessario avere un certificato energetico?
Un certificato energetico offre informazioni precise sulla performance energetica del proprio appartamento e, come tale, ha una valenza costante. Ci sono alcune situazioni, tuttavia, in cui è necessario procurarne uno per legge. Ad esempio:
- Edifici di nuova creazione
- Stipula di contratti di acquisto e locazione per gli edifici già esistenti
- Lavori di ristrutturazione complessi ed importanti
- Richiesta dei bonus energetici
- Annunci di vendita e locazione immobiliare
- Ottenimento dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici) di incentivi statali per la produzione di energia da impianti fotovoltaici.
Per quanto tempo è valido l’attestato di prestazione energetica?
Il certificato energetico ha una validità di 10 anni ed è utilizzabile in qualsiasi situazione prevista dalla legge. Una volta scaduto, può essere semplicemente aggiornato e riutilizzato.
Tuttavia, ancor prima dei 10 anni, se si apportano dei cambiamenti sostanziali nelle caratteristiche di consumo energetico di un edificio, come la sostituzione degli infissi o l’installazione di un impianto fotovoltaico, sarà indispensabile aggiornare il certificato energetico.
